L'area dell'ex cotonificio Tabasso si configura come Porta di accesso al centro storico di Chieri, il sito è connotato dalla presenza di uno snodo viabilistico importante, posto lungo la strada, già statale, che collega, superando il traforo di Pino, Torino ad Asti, in direzione ovest, e, in direzione nord-est, attraverso la statale regionale n.10, consente di raggiungere Asti attraverso il casello di Villanova, luogo di ingresso all`autostrada Torino-Piacenza. Inoltre, l'area è prossima alla stazione, inserita nel Sistema ferroviario metropolitano (SFM) raggiungibile con un tempo di percorrenza di circa 10 minuti. Una parte dell'area Tabasso, la palazzina uffici, che insiste su circa 4000 mq, è già stata recuperata, lì sono presenti e attive, una delle sei biblioteche polo dell'area metropolitana facente parte del circuito SBAM, l'archivio storico, uno dei più antichi del Piemonte, aule studio, il Centro per l'impiego, un importante Punto Rete per disabili, la sede di diverse associazioni, tra le quali il centro antiviolenza e la banca del tempo, un caffè letterario, con presenze di molti giovani nelle diverse ore del giorno.
L'intervento si configura come la seconda e fondamentale fase di un piano di rigenerazione e rivitalizzazione di un'area ex industriale: il Comune di Chieri, proprietario di tutti gli immobili, è già dotato di uno studio complessivo*, che ha sviluppato due scenari progettuali alternativi, e che ha consentito all'amministrazione, di scegliere la soluzione che privilegiasse il recupero dei volumi industriali e le cui previsioni siano compatibili col Piano Regolatore vigente. La seconda fase, oggetto dell'intervento , è stata suddivisa in due lotti (A , B ) funzionali e distinti: Lotto A: ambiti definiti dagli edifici storici e dalla Biblioteca che prospettano su via Vittorio Emanuele II, e dall'edificio ex Manifattura originaria. Lotto B: ambito progettazione ex novo, definito dalla costruzione del parcheggio interrato su due livelli, piazze e percorsi connettivi.
* Documento preliminare alla progettazione relativo all'area ex-Tabasso - progetto a cura dell'arch. Carlo Italo Zanotti - artom & zanotti architetti associati
Il progetto di rigenerazione consentirà un significativo ampliamento dei servizi per le persone fragili, per i giovani e per le famiglie, servizi gestibili non solo dagli enti pubblici, ma anche da imprese del terzo settore e, per quanto riguarda almeno la formazione, anche da imprese private, in coerenza con gli obiettivi previsti nella Misura5C2 contenuta nelle misure previste dal P.N.R.R., in particolare:
Ambito Via Vittorio Emanuele II - LOTTO A
Ambito ex manifattura (quadrante Sud Ovest, piazzetta) LOTTO A
Ambito ex manifattura (quadrante Ovest) LOTTO A
Ambito Ex manifattura originaria* e manica adiacente (vicolo pozzo della Mina) *(edificio vincolato) LOTTO A
Ambito Ex Manifattura (Quadrante Ovest-Via Vittorio Emanuele II)
Ambito via F.lli Giordano - spazi antistanti ex manifattura
Ambito ex manifattura (via F.lli Giordano, via Bruno Buozzi, piazzetta) Rimozione delle parti incongrue
Ambito via Vittorio Emanuele II
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